Rinascere dopo un Incidente: La Protesi Peniena e il Ritorno alla Normalità

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Ciao a tutti, sono Giovanni e oggi voglio condividere una parte molto personale della mia vita, sperando che la mia esperienza possa essere d’aiuto a chi sta affrontando sfide simili. A 54 anni, la mia vita ha preso una piega inaspettata a causa di un grave incidente stradale che mi ha lasciato con una frattura al bacino e molte altre problematiche. Tra queste, la più difficile da affrontare è stata la atrofia e l’incurvamento del pene.

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Immaginatevi un pene che si curva quasi a 90 gradi in due punti: alla base e vicino al glande. Questo ha reso la penetrazione impossibile, compromettendo seriamente la mia vita sessuale e, di conseguenza, la mia autostima. Ex-divorziato con due figli, ero abituato a una vita sessuale soddisfacente, ma dopo l’incidente, il mio rapporto con le donne si è drasticamente compromesso. La mia speranza è riposta in una protesi peniena, nella speranza di recuperare gran parte della mia dimensione, sia in lunghezza che in circonferenza. Il percorso per arrivare a questa decisione è stato lungo, fatto di consulti con diversi specialisti, fino ad arrivare al Dottor Antonio, una figura che mi è stata indicata da un amico.

La protesi che mi è stata proposta è composta da tre elementi: due canule gonfiabili che andranno a sostituire i corpi cavernosi, una pompetta contenente il liquido per gonfiare le canule e uno stantuffo per gestirne il gonfiaggio e lo sgonfiaggio. La mia speranza è di recuperare almeno l’80% di come ero prima. Nonostante le difficoltà, incluso un testicolo mancante a causa dell’incidente, sono determinato a riprendere in mano la mia vita. Durante la visita, il Dottor Antonio mi ha spiegato come verrà posizionata la pompa e il serbatoio, e come la protesi definirà la lunghezza del pene. Anche se un tempo avevo 14 cm, e speravo di più, sono consapevole che l’importante è trovare una soluzione che mi permetta di tornare a una vita il più possibile normale.

Questo è il mio viaggio, una battaglia per recuperare non solo la funzionalità fisica, ma anche la mia fiducia e il mio benessere emotivo.

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