Il noto urologo Gabriele Antonini è stato recentemente ospite del programma radiofonico “La Zanzara”, condotto da Giuseppe Cruciani, per discutere di una serie di innovazioni chirurgiche che stanno rivoluzionando il campo dell’urologia. Antonini ha parlato in dettaglio della tecnica chirurgica da lui messa a punto per la prostatectomia radicale effettuata con il sistema robotico Da Vinci e il contestuale impianto di protesi peniena idraulica tricomponente attraverso un accesso mini invasivo infrapubico.
Durante l’intervista, Antonini ha spiegato come il sistema robotico Da Vinci abbia migliorato la precisione e la sicurezza degli interventi di prostatectomia radicale, riducendo significativamente i tempi di recupero per i pazienti. Questo avanzato strumento permette ai chirurghi di operare con una visione tridimensionale ad alta definizione e con movimenti estremamente precisi, che sono fondamentali per evitare danni ai tessuti circostanti e preservare la funzionalità sessuale e urinaria dei pazienti.
Antonini ha inoltre illustrato il suo approccio innovativo per l’impianto di protesi peniene idrauliche tricomponenti. Questa tecnica prevede un accesso mini invasivo infrapubico, che riduce il trauma chirurgico e accelera la guarigione. La protesi tricomponente è composta da due cilindri inseriti nei corpi cavernosi del pene, una pompa collocata nello scroto e un serbatoio di liquido posto nell’addome. Quando la pompa viene attivata, il liquido riempie i cilindri, permettendo l’erezione.
Un aspetto particolarmente interessante emerso durante la conversazione con Cruciani è stato l’uso terapeutico della protesi peniena idraulica per il trattamento della eiaculazione precoce. Antonini ha spiegato che, oltre a risolvere problemi di disfunzione erettile, la protesi può avere un effetto positivo sulla durata del rapporto sessuale. Questo avviene grazie alla maggiore rigidità e controllo offerti dalla protesi, che possono contribuire a migliorare la gestione del riflesso eiaculatorio.
L’intervento di Gabriele Antonini a “La Zanzara” ha offerto una panoramica completa delle più recenti innovazioni nel campo della chirurgia urologica. La combinazione della prostatectomia radicale con il sistema robotico Da Vinci e l’impianto di protesi peniena idraulica rappresenta un importante passo avanti per la qualità della vita dei pazienti affetti da problemi prostatici e di disfunzione erettile. Inoltre, l’applicazione della protesi nel trattamento della eiaculazione precoce apre nuove prospettive terapeutiche, rendendo queste tecniche sempre più rilevanti nel panorama medico attuale.
